giovedì 25 luglio 2013

TESTIMONIAL ROMANO SU DIABETE-1, INSULINA E IPOGLICEMIE


La molla,... è scattata nel leggere un libro di estratti dagli spettacoli di Beppe Grillo in cui il comico genovese faceva notare che i parametri di riferimento di tre delle più comuni malattie (diabete, ipertensione, ipercolesterolemia) fossero stati abbassati sistematicamente al punto che, nel giro di un summit medico OMS, tre milioni di persone, che il giorno prima stavano da Dio, improvvisamente erano divenute diabetiche, ipertese e col colesterolo “oltre la norma”!


Valdo Vaccaro
LETTERA A VALDO VACCARO
29/09/2012

CI HAI SALVATO LA VITA

Stimatissimo Valdo, Ti scrivo questa lettera sia per mantenere la promessa del 19/9 dopo la tua conferenza al Palazzo delle Finanze in Roma, sia per ringraziarti e rendere partecipi altre persone della meravigliosa possibilità che hai donato a me e alla mia famiglia di cambiare radicalmente in meglio la nostra esistenza. Beh, nel mio caso mi hai letteralmente salvato la vita, ma anche nel caso di mia moglie, come ti spiegherò più avanti, più che un semplice cambiamento si è trattato di un vero e proprio salvataggio da una pericolosa deriva che oramai stava letteralmente rovinando le nostre esistenze. Sono oramai due mesi che cerco di scriverti la nostra esperienza, una sorta di rinascimento fisico ma soprattutto spirituale, e abbi pazienza se mi dilungherò un po’ ma ho urgenza di farti sapere alla gente fatti autentici e fondamentali.

NEL 2006 DIAGNOSI DI DIABETE-1, PRIMA PENNA DI INSULINA E IPOGLICEMIA A DUE PASSI DAL COMA

A fine 2006 mi è stato diagnosticato un diabete mellito TD1M insulinodipendente a seguito di una serie di tre analisi consecutive i cui si evidenziavano valori di glicemia a digiuno superiori 126 mg/ml e in un caso l’emoglobina glicata pari a 12, ovvero uno sproposito. Dopo neanche due ore dalla visita ambulatoriale mi ritrovavo la mia prima penna di insulina in mano e dopo neanche sei ore ero in severa ipoglicemia ad un passo dal coma. “Si abituerà stia tranquillo, tutti sbagliano i dosaggi all’inizio”. Dopo quindici giorni tra day hospital, analisi e sommarie introduzioni specialistiche all’uso della droga da dna ricombinante ero un perfetto malato inquadrato nelle logiche sataniche BigPh4rm@.

INSULINA E SCHIFEZZE ALIMENTARI CHIAMATE "CIBI PER DIABETICI"

Purtroppo quando ti comminano simili condanne si è pronti al macello e si è profondamene ignoranti. E dici bene tu, che la vera piaga oggi è l’ignoranza e la povertà d’animo. Il minimo che ti può accadere è di sprofondare in una nera crisi, dove l’unico barlume ti arriva da quel fetido farmaco. Insulina che ti permette di continuare a strafogarti di quelle schifezze che ti obbligano ad assumere rendendole scientificamente indispensabili, perché schematizzate in “diete per diabetici” dai professionisti della nutrizione. E guai a togliere latte, latticini, formaggi, carne, pesce. Guai! E guai a lagnarsi se un giorno sì e l’altro pure ti arriva tra capo e collo un’ipoglicemia. Dopo qualche mese di altalene ipo-iper la glicata si abbassa. Per forza che lo fa! A furia di ipoglicemie! I Baroni intanto mica rivedono le loro sentenze! No! Le aggravano mollandoti pure un infusore ultratecnologico e ultra-costoso, tanto paga “la comunità”, e così puoi avvelenarti meglio, tecnologicamente!

STANCHEZZA, DIFFICOLTA', DEPRESSIONE, DOSAGGI E DUE AUTO DISTRUTTE

Innumerevoli ipoglicemie severe, un continuo inefficace aggiustamento dei dosaggi, innumerevoli incidenti di cui due in automobile (due auto distrutte: sono vivo per miracolo). A distanza di due anni dall’esordio del diabete, diagnosi di ipertensione con relative pasticche a vita (!!!), innumerevoli episodi di scompensi cardiaci dovuti all’insulina, ansia e psicosi del controllo glicemico e scompensi alimentari dovuti alla ricerca costante dell’alimento con il minor indice glicemico (leggi dieta iperproteica). Aumento di peso costante (dalla taglia 46 alla taglia 50 ovvero da 58 a 72Kg per 1,78) con evidenti accumuli di adipe sulla pancia e cellulite sulle gambe (!!!). Costante stanchezza e difficoltà negli esercizi di ginnastica anche semplici. Scompensi psicologici e depressione latente. Insomma: un’esistenza infernale che ovviamente ha trascinato dentro anche mia moglie e le mie due figlie, nonché i miei familiari e chi mi voleva bene.

STATINE PER MIA MOGLIE E AVVELENAMENTO ONNIVORO CON CEFALEE PER LE MIE DUE GIOIE

Mia moglie nel 2009 ha iniziato a prendere le statine per iperdislipidemia, con colesterolo oltre i 300mg/ml a base genetica, visto che la medicina è bravissima nel dare le colpe ai padri. Ha ricominciato così a soffrire d’asma con obbligatorio uso dei relativi farmaci salvavita (???), corticosteroidi e simili. Le mie due gioie rivelavano già da piccine i sintomi da avvelenamento onnivoro, e me ne accorgo a posteriori. Sin dal primo pasto, la colazione, Eleonora manifestava cefalee a volte seguite dal rigetto delle belle tazze di latte fumante arricchite con il famoso Nesquick, e rigettava pure il latte in polvere della Mellin, povera stella mia, sigh! E queste cefalee si ripetevano immancabilmente dopo pranzo e dopo merenda all’uscita da scuola. E Beatrice, la più piccola, si svegliava con un alito disgustoso e con delle occhiaie inguardabili. E poi i raffreddori, i malanni, i nasi colanti e chi più ne ha più ne metta.

NEL NOVEMBRE 2011 LA GRANDE SVOLTA

L’11-11-11, data facile a ricordarsi, ebbi due ipoglicemie gravissime provocate nel voler abbassare forzatamente due iper-postprandiali oltre i 230 mg/ml, con 0,8 U.I. di insulina (nota bene, una dose infinitesimale!). Dopo una serie di esperimenti che mi hanno definitivamente chiarito che il mio pancreas, anche se a scartamento ridotto, funziona eccome, ho deciso di non utilizzare mai più l’insulina e di abbandonare qualsiasi tipo di farmaco sintetico.

SCOPERTA DELL'ABBASSAMENTO DEI PARAMETRI DI RIFERIMENTO, GRAZIE AL "COMICO" GENOVESE BEPPE GRILLO

La molla, innescata mesi prima e frenata solo dall’ignoranza e dalla paura instillata ad arte dai maledetti servi di bigph4rm@, è scattata nel leggere un libro di estratti dagli spettacoli di Beppe Grillo in cui il comico genovese faceva notare che i parametri di riferimento di tre delle più comuni malattie (diabete, ipertensione, ipercolesterolemia) fossero stati abbassati sistematicamente al punto che, nel giro di un summit medico OMS, tre milioni di persone, che il giorno prima stavano da Dio, improvvisamente erano divenute diabetiche, ipertese e col colesterolo “oltre la norma”!!! E fu la luce.

HO COMINCIATO A DOCUMENTARMI E SONO ARRIVATO AL TUO BLOG

Cominciai allora a studiare e a capire. E dopo Cocca, Tilden, Gerson, Ehret, Shelton e molti altri, dopo tanti documentari-shock sull’alimentazione onnivora che mi hanno devastato e assieme elevato l’anima, e sulle orrende trame delle gigantesche fabbriche di morte (BigPharma e Co), sono approdato al tuo blog e ho capito definitivamente quale era la strada giusta. Si è sbloccato qualcosa in me già profondamente radicato e che aspettava solo il momento opportuno per uscire fuori. Basta violenza, basta crudeltà, basta essere ignoranti ed ignavi. Basta. C’è da dire che queste conquiste te le devi sudare sino in fondo perché nella vita di tutti i giorni ho trovato un ostracismo imperante, sia in famiglia che tra gli amici, e tutt’ora soffro per le mie figlie quando alle festicciole tento di frenare l’assalto alle immancabili sozzerie. Comunque stiamo lavorando per avvicinarci al giusto equilibrio.

IL QUOTIDIANO AVVELENAMENTO IN MENSA

Sono convinto della strada intrapresa al punto di soffrire quando vedo i colleghi in mensa avvelenarsi quotidianamente. Tant’è vero che non vado più in mensa e preferisco mangiarmi la mia insalata e il mio chilo e mezzo di frutta in ufficio. Gli effetti dello stile vegan-crudista-fruttariano si sono magicamente manifestati nel giro di tre-quattro mesi in modo altalenante, ma sull’onda di un miglioramento generale profondo e progressivo.

GROSSI MIGLIORAMENTI FISICI E MENTALI, E PESO DA RIBILANCIARE

Una cosa che vorrei ribilanciare è il mio peso. Sono alto circa 1,78cm, e sono passato da 74kg (taglia 50) a 53-55kg, e da li non schiodo! Anzi, quando ho fatto il mio primo digiuno di due giorni sono arrivato a 51,6Kg! Seguo piuttosto scrupolosamente le tue indicazioni sulle associazioni alimentari, pratico una/due volte a settimana i clisteri depurativi all’argilla ventilata o al bicarbonato (ne ho fatti 4 al mese per due mesi al caffè seguendo le indicazioni di Gerson. Il primo e il secondo sono stati devastanti! Sono stato malissimo due giorni. Dal terzo in poi, dopo l’evacuazione, mi sono sentito progressivamente sempre più leggero e pieno di stupende energie positive. Faccio regolarmente ginnastica, ovvero 20-30min di isometrici tosti, inimmaginabili un anno fa. Sarei morto sfiancato e col fiatone corto. Corro che è una bellezza. Riesco a tagliare 15q.li di legna (motoseghe e accetta) da solo e in un paio d’ore. Sono sempre vigile anche dopo pranzo, mentre i colleghi d’ufficio spesso collassano e vanno in coma per mezz’ora minimo, e poi restano inebetiti per una due ore post pranzo.

SOLERZIA EVACUATIVA

Sono regolarissimo e forse anche troppo solerte nell’andar di corpo. Venti minuti spaccati da quando mi alzo e si sveglia pure il mio carissimo colon, reclamando le dovute attenzioni. Forse anche per quello non riesco a riprendere peso come vorrei. Da circa un mese le mie feci non sono propriamente compatte e tendono al molliccio, coi semini intatti della sera prima! Probabilmente debbo masticare meglio. Attendo la tua opinione in merito.

OGNI ANALISI RISENTE DEL NOSTRO STATO D'ANIMO

Ti terrò aggiornato a riguardo, anche su mia moglie che ti saluta e ti ringrazia. Vorrei infine darti, ad ulteriore conferma della validità delle tue argomentazioni, alcune precisazioni sulle mie analisi cliniche. Come potrai immaginare la mia glicemia e anche la glicata sono spesso sballate. Ti posso dimostrare che a casa, quando mi alzo, sto sempre intorno ai 90-100 mg/ml (misurati con due glucometri diversi!) e che il semplice farmi infilare l’ago nel braccio dai carnefici in camice mi provoca dei picchi sui 150-160 a digiuno che non appena esco dall’ospedale scendono a 90-100! Ergo, i valori delle analisi oltre ad essere parziale istantanea di un andamento generale troppo variabile ed estremamente complesso, sono per di più falsati dalla mia psiche che ordina all’organismo di scappare! Scappa viaaaa!!! E giù botte d’adrenalina. Già ma l’adrenalina non è un’insulino-soppressore? E quindi anche un medico pivello potrebbe capirlo o no? Anche la pressione è scesa a 50-60 di minima e 90-100 di massima, e però quando vedo un camice bianco schizza a 90-130.

HAI RAGIONE SU TUTTI I FRONTI

Trovo insomma che hai ragione su tutti i fronti, per cui non ti tedio oltre, sapendo che, quando sono felice, divento grafomane e logorroico. Ti ringrazio infinitamente per ciò che fai per tutti noi e per l’umanità, ovvero per chi ha orecchie per ascoltare, capire, esplorare. Ti invito ufficialmente quando vuoi qui al nostro B&B mamobel, magari quando vieni per qualche conferenza a Roma o, ancora meglio per svago e relax. Un forte, riconoscente, abbraccio da tutti noi!
Mamobel (Mariano, Monica, Beatrice, Eleonora)

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RISPOSTA

LA TUA TESTIMONIANZA SU DIABETE E IPOGLICEMIA E' DI ECCEZIONALE IMPORTANZA

Ciao Mariano a te e al gruppo Mamobel. Messaggio piuttosto lungo, ma la cui importanza si commenta da sé. Non so perché tu abbia inserito i clisteri al caffè stile Gerson, su cui tra l'altro non ho mai espresso parere positivo. Pratiche sperimentali e curomani da pronto soccorso. Ma non certo adottabili da chi si vuole riprendere col peso. Ti consiglio di masticare meglio i tuoi cibi, o di usare un pestello o un macinino per i semini. Inserisci poi a metà mattina la crema di avena, usando farina grezza d' avena rollata a freddo (va bene anche la marca Quacker), latte di cereali, e aggiunta di semini e di germe di grano. Germe di grano aggiungibile in 2-3 cucchiai, sia sulla crema che anche in eventuali centrifugati.

RACCOMANDAZIONI PER IL PESO

Per aumentare di peso ti consiglio di inserire nell'alimentazione avocado, cavolo, cavolino di Bruxelles, zucca giornaliera, patate, saraceno, castagne, banane (accoppiate al pop-corn fatto in casa), germogli, tarassaco, menta, radicchio, olive, uva, cachi. Importantissima per te la respirazione a pieni polmoni, l'aerobica e l'esposizione solare. Esiste anche la farina di pistacchi dalla Sicilia, raggiungibile su qualsiasi cibo. Non negarti qualche pizzetta alle verdure, e adotta ll castagnaccio all'uvetta e pinoli. Abbonda pure in caldarroste e patate dolci.

Valdo Vaccaro

Fonte: http://valdovaccaro.blogspot.it

1 commento:

  1. Chi soffre dì diabete1 non deve seguire nessuna dieta da diabetico, come eventualmente nel caso di diabete2, ma le semplici regole alimentari di qualsiasi persona voglia mantenersi sana e in salute,...sport compreso.
    un saluto, a presto.

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