Quando
si parla di dolori alle vertebre cervicali si sente spesso dire che è
colpa del freddo, degli sbalzi di temperatura, dell'umidità,
dell'aria condizionata, dei capelli umidi e chi più ne ha più ne
metta!
Dalla
mia esperienza personale, posso affermare che così non è!
Da
bambino i miei genitori mi raccomandavano sempre di asciugarmi
accuratamente i capelli dopo averli lavati e di coprirmi sempre bene
la testa in caso di freddo, ma non è servito a molto!
Fino
ai trent’anni d'età mai un disturbo, poi anche se sporadicamente
iniziai ad avere episodi di cervicalgia o “cervicale” come
comunemente viene chiamata. Inizialmente non conoscendo le 5 Leggi
Biologiche e memore delle raccomandazioni assunte me la prendevo con
l'aria condizionata e gli sbalzi di temperatura a cui tutti i giorni
ero sottoposto a causa del mio lavoro.
Alla
ricerca di una risposta sensata e attendibile ai miei problemi
iniziai con il fare delle prove: in più di un occasione
completamente fradicio di sudore mi mettevo al fresco sotto il getto
d’aria dei condizionatori, oppure sempre sudato aprivo i finestrini
dell'auto facendomi pervadere dall'aria che entrava, addirittura sono
entrato in quelle condizioni in una cella frigo a +4°, ma nulla,
durante questi esperimenti mai un caso di cervicale, la ragione
doveva per forza essere un'altra!
Quando
presi abbastanza confidenza con le scoperte del Dr. Hamer, mi misi in
una posizione di indagine introspettiva e pian piano venne alla luce
che ogni volta che avevo episodi di cervicale, a monte c'era sempre
uno stato di costernazione interiore iniziato a seguito di un
problema improvviso, al quale cercavo di dare una soluzione ma senza
trovarla.
Cito
uno tra i tanti episodi che ho vissuto e che poi mi ha portato ad un
forte episodio di cervicalgia: mi adatto a fare molte cose a livello
domestico e artigianale, mi capitò per aiutare un parente di
sostituire dei cavi elettrici della sua azienda perchè danneggiati,
cercai di prestare attenzione il più possibile, ma all'accensione
del contatore si distrusse una scheda elettronica di un frigo
industriale che conteneva quintali di latte, era scattata una corsa
contro il tempo o si trovava una soluzione in tempi brevi o si
buttava via tutto.
Oltre
a sentirmi responsabile per il danno, cercai incessantemente una
soluzione ma senza trovarla, mi sentii sicuramente “non
abbastanza valido” in quanto
il problema era causato da una mia carenza di capacità tecnica
specifica, i miei pensieri erano sempre gli stessi ridondanti
nella mia testa, non mi lasciarono per alcune ore, finchè riuscimmo
a trovare una soluzione temporanea grazie ad un amico che mise a
disposizione un frigo di riserva fino alla riparazione di quello
guasto. A quel punto mi rilassai e i pensieri via via andarono
esaurendosi; con la tranquillità ritrovata iniziarono dei forti
dolori alle vertebre cervicali, tali da provocarmi forti nausee e
aver voglia di andarmene soltanto a dormire, cosa che tra l'altro
feci visto che ormai era notte inoltrata.

Il
senso biologico di tale processo è il rafforzamento delle
cartilagini e si ha alla fine del processo riparatorio, questo con lo
scopo di renderci più forti di fronte alla prossima situazione di
questo tipo.
Probabilmente
il fatto che il freddo in questa patologia ci dia l'impressione di
aumentarne il dolore e di contro le applicazioni di calore in loco ci
procurano sollievo, ci inducono a credere che ne sia la causa; ma
vorrei sottolineare ancora una volta che ogni volta che si presenta il sintomo, a monte c'è sempre un
intenso e continuo lavoro “intellettuale” scaturito
a seguito di un problema e nel tentativo di risolverlo senza
riuscirci.
Verificate
e fateci sapere!
Love is temporary but friends are forever.
RispondiEliminaSo Happy Valentine my friend..
Night Lady
http://i198.photobucket.com/albums/aa49/Nightlady070/Valentine/NightLadyValentine.jpg
Più specificamente dover abbassare la testa dinanzi ad una ingiustizia è questo il riferimento per la cervicalgia..che è sempre in fase di soluzione, c'è da considerare gli animali del branco che abbassano la testa dinanzi al capobranco...il linguaggio bilogico è tanto semplice ed è per questo che per noi forse è anche piuttosto complicato..;-)
RispondiEliminaIn questo caso forse l'ingiustizia può essere rappresentata dal fatto che dopo giornate di lavoro fatte di cuore e gratis, mi ritrovavo un danno enorme. Abbassare la testa, lo vedrei come il rassegnarsi al peggio...anche se poi come dal nulla è arrivata la tanto sospirata soluzione (frigo di riserva).
EliminaNaturalmente queste mie personali considerazioni cercando di rievocare quei momenti.
Posso dire comunque che in altri episodi di cui ho ricordi frammentari, in effetti adesso che me lo dice, si configurava più netta la sua indicazione.
Grazie, per la sua preziosa supervisione.
Saluti,
pl
Per chi soffre di cervicale, problemi alla colonna anche se già operati consiglio vivamente la Terapia Cranio Sacrale....fa miracoli.
EliminaCercare un terapista metodo Upledger
Il conflitto delle cervicali è di autosvalutazione per non riuscire a portare il peso o per non poter alzare la testa. L'autosvalutazione per incapacità intellettuale corrisponde ad un programma biologico delle ossa del cranio.
RispondiEliminami ritrovo molto in quello che racconti ma vorrei chiederVi queste crisi di emicrania si manifestano sempre nella stesso punto della testa oppure variano??? i rimedi da adottare allora sarebbero piu' di natura preventiva ???
RispondiEliminami ritrovo molto nel racconto e nelle osservazioni riportate nell'articolo ma volevo chiedere ancora: questi attacchi di emicrania, intesi come nel racconto, si manifestano sempre nella stessa zona della testa o variano????
RispondiEliminaGrazie a tutti per le precisazioni, saranno per me motivo di riflessione.
RispondiEliminaIl dolore compare sempre nello stesso punto, vertebre alte del collo, penso C2/C3.
L'emicrania é un'altra cosa, riguarda la testa non il collo, anche se il dolore si irradia molto verso la testa.
Rimedi di natura preventiva? ...una DHS non si puó prevenire, semmai ci puó essere un percorso migliorativo di noi stessi, soprattutto a livello di consapevolezza e di atteggiamento mentale, che potrebbe renderci piú forti di fronte alla prossima DHS.
Grazie ancora e buona serata.
pl
Condivido incondizionatamente anche se non ho mai dato peso a questa cosa e non ho mai pensato a questa analogia..
RispondiEliminaMa in effetti corrisponde a verità..
Come sempre la fase psicologica sul cervello immettte suoni sinistri sulla nostra cerrvicale che poi , a conti fatti, lentamente si esaurisce..
Grazie come sempre caro amico mio, un abbraccio!!!:::)))
Ciao,
RispondiEliminaAnch'io ho sentito che il motivo del dolore ai cervicali è dovuto ad una svalutazione intellettuale. Io ho purtroppo molto spesso questo tipo di dolore, ma non sempre riesco a collegarlo ad eventuali svalutazioni. Poi i 2-3 giorni che precedono l'arrivo del mio ciclo ho sempre male, a volte proprio forte dolore con nausea ect. Non riesco a capire il collegamento di un eventuale svalutazione intellettuale e l'arrivo del ciclo, e pure deve esserci qualcosa visto che si presente ogni mese (sarà un binario). Come potrei capire il conflitto che sto vivendo? Io non ne sono consapevole...
Grazie
Buongiorno, visto la particolarità del suo caso penso sarebbe opportuno che lui contattasse un medico preparato in materia, le consiglierei il Dr. Pasquale Aiese, magari può contattarlo tramite face book, malgrado i suoi impegni cerca sempre di trovare il tempo di rispondere alle domande che gli vengono poste.
EliminaSaluti.
pierluigi
Grazie,
Eliminagli ho provato a scrivere diversi giorni fa ma purtroppo non ho ottenuto risposta... :-( Spero di aver scritto alla persona giusta!
Grazie lo stesso!
Saluti
Csilla
Salve Csilla, per accedere al gruppo "le 5 leggi biologiche" di facebook del Dottor Aiese deve fare la richiesta di accettazione, dopodichè può scrivere, non è detto che le risponda, comunque se le interessa andare in fondo al problema la soluzione migliore sarebbe un incontro privato con lui o con un altro medico che conosca le 5LB. Se vuole può scrivere anche su http://www.saluteattivaonlus.it/contatti/ e chiedere un consulto con un medico.
EliminaRitornando al Dott. Aiese, fa anche dei corsi, magari ne può frequentare uno di 1 giorno e prendere poi contatti con lui. Sempre attraverso il suo gruppo su facebook.
Spero di esserle stato di aiuto.
Saluti.
pierluigi
Ho capito, grazie mille per i consigli!
EliminaCsilla