Rieccomi
qui a parlare ancora di Nuova Medicina Germanica questa volta però voglio
andare un po’ oltre ed integrare il discorsetto sulla NMG di qualche tempo fa
(qui) cercando di ampliarlo.
Nell’esaminare le potenzialità della NMG è apparsa chiara l’incredibile precisione delle 5 Leggi Biologiche nel diagnosticare un determinato sintomo (il termine malattia è superato) mentre sul fronte della guarigione/ripristino i risultati risultavano essere strettamente correlati alla volontà del paziente, pur seguendo un percorso terapeutico guidato. E’ comprensibile che non sia affatto facile metabolizzare i principi della NMG pertanto potrebbe risultare impervia anche la strada della guarigione, soprattutto in situazioni difficili o disperate, in questi casi potrebbe essere d’aiuto la Metamedicina o medicina emozionale, ideata da Claudia Rainville, che guida il paziente alla ricerca e successiva modifica delle emozioni innescate da un determinato evento.
Nell’esaminare le potenzialità della NMG è apparsa chiara l’incredibile precisione delle 5 Leggi Biologiche nel diagnosticare un determinato sintomo (il termine malattia è superato) mentre sul fronte della guarigione/ripristino i risultati risultavano essere strettamente correlati alla volontà del paziente, pur seguendo un percorso terapeutico guidato. E’ comprensibile che non sia affatto facile metabolizzare i principi della NMG pertanto potrebbe risultare impervia anche la strada della guarigione, soprattutto in situazioni difficili o disperate, in questi casi potrebbe essere d’aiuto la Metamedicina o medicina emozionale, ideata da Claudia Rainville, che guida il paziente alla ricerca e successiva modifica delle emozioni innescate da un determinato evento.
Il
connubio di queste due nuove medicine potrebbe essere la soluzione ideale per i
mali che ci affliggono e Maria Gabriella Bardelli,
terapeuta, naturopata, prima animatrice italiana dei seminari di Liberazione
della Memoria Emozionale, ha voluto tracciare un percorso conoscitivo di tale
simbiosi nel suo libro “La guarigione è dei pazienti”.
La
forza del testo risiede nella sua semplicità espositiva e nell’umiltà dell’autrice
che agevola il lettore ad addentrarsi con naturalezza in un mondo che per i più
potrebbe essere del tutto nuovo ed astratto; non ci sono tecnicismi, ma solo
esperienze di vita della scrittrice, della sua famiglia e di qualche suo
paziente che aiutano a comprendere i dettami definiti dal Dr. Hamer
introducendo anche argomenti più complessi, come quelli delle costellazione
schizofreniche, mantenendosi sempre alla portata di tutti per completare il
viaggio con la terapia emozionale della Metamedicina.
Avendo
già acquisito un’infarinatura sulla NMG mi sono lasciato “prendere” dalla parte
relativa alla Metamedicina per mezzo della quale un/una terapeuta, dopo un ascolto
biologico profondo, conduce il paziente nel momento preciso in cui si è avuto
lo shock emozionale (DHS) origine/causa dei sintomi, in molti casi ci si trova
a dover tornare indietro negli anni fino all’infanzia, per poter rivivere le situazioni
scatenanti un trauma al fine di ridimensionarli nella loro percezione profonda e
quindi riscrivere la propria storia emozionale. Si tratta di obbiettivi complessi
e delicati che il terapeuta di Metamedicina consente di raggiungere e superare per
liberare la propria memoria emozionale negativa legata all’evento che di norma nella
mente cosciente viene dimenticato o soppresso.
La
Metamedicina insomma, tramite un percorso emotivo intenso, cancella o attenua
la causa del sintomo che non si ripresenterà, inoltre tale esperienza molto
personale fornisce al paziente gli strumenti (conoscenza e valutazione del sé)
che gli saranno utili a gestire gli altri conflitti esistenziali.
Non
è da sottovalutare l’enorme importanza delle emozioni nella nostra vita in
quanto esse caratterizzano ogni singolo evento vissuto. Solo in presenza di uno
stato emozionale viene registrato/impresso un ricordo nella memoria e solo
tramite un’altra emozione può essere cancellato e riscritto; eventi privi di
contenuto emozionale non vengono registrati, se non nell’inconscio profondo, e
non costituiscono per l’individuo esperienza, quindi la metodologia che ci
consente di cancellare e riscrivere il nostro vissuto ha delle implicazioni
profonde sulla nostra esistenza.
In
definitiva un testo che ci indica come risalire alla causa dei nostri
sintomi(il termine malattia non viene usato quasi mai) ed il loro significato (senso
biologico), come ci insegna la NMG, nonché il percorso interiore per cambiare
la percezione degli eventi che hanno determinato lo shock grazie all’aiuto della
Metamedicina.
A
pensarci bene sia la NMG che la Metamedicina si basano sul nostro vissuto
emozionale e quindi la loro combinazione appare la più armoniosa e naturale.
Non
sapevo cosa aspettarmi da questo testo, sembrava uno dei tanti, invece mi ha
lasciato piacevolmente scosso dall’utilità e la genuinità dei contenuti e non
meno per l’emozionante sezione dedicata alla Metamedicina.
L’integrazione
della NMG con la Metamedicina ci farà uscire dall’oblio della paura e vivere
una vita nell’amore e nella serenità.
WEB LINK: http://www.gabriellabardelli.it/
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