Esperimenti
ripetuti, sostenuti da numerosi scienziati, hanno dimostrato l’esistenza di
fenomeni ESP, ma la corrente principale della scienza si rifiuta ancora di
ammettere l’esistenza della telepatia, forse vittima di un nuovo dogma, avatar
di una ristretta visione religiosa.
Un vero shock per il sistema! Abbiamo le
dichiarazioni di alcuni dei più ostinati scettici del mondo, che accettano il
fatto che la telepatia è ormai scientificamente provata. Questi
sono gli stessi che attaccano regolarmente i medium ed il paranormale. Ora Chris
Carter sottolinea in un articolo in The Epoch Times (sito che tiene un
atteggiamento molto duro) che gli psicologi scettici Richard Wiseman e Chris
French hanno ammesso che le prove per la telepatia sono altrettanto valide per
gli standard di qualsiasi altro settore della scienza, che la telepatia è stata,
di fatto, dimostrata. Investigatori professionali della vita dopo la morte,
scienziati, avvocati, biologi e altri che hanno studiato il fenomeno, vi diranno
che l’essenza della medianità è la telepatia tra uno spirito e un medium. Alcuni
scienziati in questi giorni hanno già accettato che la medianità è stato
dimostrato attraverso test scientifici. Garantito che in un futuro relativamente
vicino, vedremo anche gli scettici più ostinati arrivare alle stesse
conclusioni. Chiaramente è solo una questione di tempo.
Il Premio Nobel Brian Josephson è sempre stato
sostenitore d’una scienza dalla mentalità aperta. Nel 2001 dopo aver scritto:
”La teoria quantistica viene ora abbinata fruttuosamente con le teorie di
informazione e di calcolo. Questi sviluppi possono portare ad una spiegazione
dei processi ancora non compresi all’interno della scienza convenzionale, come
la telepatia, un settore in cui la Gran Bretagna è all’avanguardia nella
ricerca”, ottenne forti critiche dai colleghi scienziati e dagli scettici. David
Deutsch, un fisico quantistico all’Università di Oxford lo ha attaccato
affermando che “Si tratta di sciocchezze: la telepatia semplicemente non esiste
[...] tali idee sono una totale assurdità.” Poi il tempo ha dimostrato che aveva
ragione.
Recentemente, il giornalista Steven Volk è
rimasto molto sorpreso di scoprire che Richard Wiseman, il famoso
scettico-psicologo, ha ammesso che le prove a favore della telepatia sono
consistenti, affermando che “In base agli standard di qualsiasi altro settore
della scienza, [la telepatia] è stata provata.” Volk continua: “Ancora più
incredibile, come riporto nel mio sito Fringe-ology, il fatto che un altro
scettico leader del settore, Chris French, sia d’accordo con lui”. Volk potrebbe
anche essere più sorpreso di apprendere che nel 1951 lo Psicologo Donald Hebb
aveva scritto quanto segue:
“I credenti nei fenomeni psichici … sembrano aver ottenuto una vittoria decisiva e praticamente messo a tacere l’opposizione. … Questa vittoria è il risultato di un’attenta sperimentazione e di un’intelligente argomentazione. Decine di sperimentatori hanno ottenuto risultati positivi in vari esperimenti di ESP e le procedure matematiche sono state approvate dagli statistici più insigni. … Contro tutte queste prove, forse l’unica difesa che rimane allo scienziato scettico è di ignorarle.”
Aggiunta. L’esperimento più
interessante, parlando di fatti, è stato eseguito ponendo due amici in un
palazzo diverso, e misurandone l’elettroencefalogramma. a uno dei due amici, in
un dato momento, si mostrava una luce intensissima e fastidiosa, che colpendone
gli occhi, determinava una variazione consistente del tracciato elettrico del
suo cervello… pur non avendo visto direttamente nessuna luce intensa!
“Perché non accettiamo le ESP [percezioni extrasensoriali] come un fatto Psicologico? Il Rhine Research Center ha offerto prove sufficienti a convincerci più che su qualsiasi altro problema … Personalmente, non accetto le ESP al momento, perché non hanno senso in quanto sia la Fisica che la Fisiologia, dicono che le ESP non sono un dato di fatto, nonostante tutta l’evidenza riportata in letteratura, ma non riesco a vedere su quali altre basi i miei colleghi si fondino per respingerle … Rhine può ancora rivelarsi nel giusto, anche se penso che sia improbabile, ma il mio rifiuto della sua visione è, in senso letterale un pregiudizio”.
Quattro anni dopo, George Price, poi ricercatore
associato presso il Dipartimento di Medicina dell’Università del Minnesota, ha
pubblicato un articolo sulla prestigiosa rivista Science che iniziava così:
Ma Price ha poi sostenuto che le ESP sono incompatibili con l’attuale teoria scientifica chiedendosi:“I credenti nei fenomeni psichici (…) sembrano aver ottenuto una vittoria decisiva e praticamente messo a tacere l’opposizione. (…) Questa vittoria è il risultato di un’attenta sperimentazione e di un’intelligente argomentazione. Decine di sperimentatori hanno ottenuto risultati positivi in vari esperimenti di ESP e le procedure matematiche sono state approvate dagli statistici più insigni. (…) Contro tutte queste prove, forse l’unica difesa che rimane allo scienziato scettico è di ignorarle.”
“Se poi, la Parapsicologia e la scienza moderna sono incompatibili, perché mai rifiutare la Parapsicologia? La scelta è tra credere in qualcosa ‘di veramente rivoluzionario’ e ‘radicalmente in contraddizione con il pensiero contemporaneo’ e credere che siano tutte frodi ed autoillusioni. Quale delle due è più ragionevole? “
Allora, qui abbiamo due scettici che, in effetti,
ammettono che se questo fosse un qualsiasi altro campo d’indagine i dati
sperimentali avrebbero prevalso sullo scetticismo già dal 1950. Così come Hebb e
Price fecero prima di loro, sia Wiseman che French ritengono che la reale
esistenza della telepatia è un fatto così straordinario che c’è bisogno di
maggiore evidenza rispetto a quanto di norma sarebbe richiesto. Perché dovrebbe
essere così? La maggior parte delle persone crede nella realtà della
telepatia in base alle sue esperienze personali, e sono
perplesso dal fatto che la telepatia sia vista come un fatto
straordinario.
È poi ancora più sconcertante che i sondaggi
mostrino che un gran numero di scienziati accetta la possibilità che la
telepatia esista. In due sondaggi condotti, il primo su oltre 500 scienziati ed
il secondo su altri 1000, è emerso che la maggioranza degli intervistati ritiene
le ESP “un fatto” o “una possibilità probabile” con percentuali del 56% in uno
e del 67% nell’altro. Sondaggi come questi indicano che la maggior parte degli
scienziati sono curiosi ed aperti sulla esistenza dei fenomeni paranormali.
Tuttavia, ciò non avviene in un solo campo: la
Psicologia. Nello studio precedente, solo il 3% degli altri scienziati considera
“impossibili” i fenomeni ESP, rispetto al 34% degli Psicologi. In realtà, gli
scettici odierni più famosi, come Wiseman, French, James Alcock, Susan
Blackmore, e Ray Hyman, sono Psicologi! Un’eccezione è il biologo Richard
Dawkins, ma come Wiseman e French, afferma che l’esistenza della telepatia
significherebbe “girare le leggi della Fisica a testa in giù”. Lo
Psicologo James Alcock ha scritto di recente che le affermazioni della
Parapsicologia
“…sussistono a dispetto della moderna visione del mondo scientifico. Che di per sé non vuol dire che la Parapsicologia è in errore ma, come ha sottolineato l’eminente NeuroPsicologo Donald Hebb, se le rivendicazioni della Parapsicologia fossero vere, allora la Fisica la Biologia e le Neuroscienze sono terribilmente sbagliate in alcuni aspetti fondamentali. “
Ma né Alcock, Hebb, Wiseman, né French si sono
presi mai la briga di spiegare come le affermazioni della Parapsicologia
resistano a dispetto della scienza, o come la Fisica e la Fisiologia dicano che
le ESP non esistono. È raro che uno scettico faccia queste affermazione portando
esempi specifici e, in quelle rare occasioni in cui lo fanno, invocano sempre i
principi della Fisica classica, che sono stati giudicati fondamentalmente
errati: da più di tre quarti di secolo, infatti, i Fisici più avanzati hanno
sempre sottolineato che la meccanica quantistica non sconfessa i fenomeni Psi.
Fisici del calibro di Henry Margenau, David Bohm, Brian Josephson, e Olivier
Costa de Beauregard hanno ripetutamente sottolineato che nulla vieta in
meccanica quantistica l’esistenza dei fenomeni Psi.
Costa de Beauregard sostiene addirittura che la
Fisica quantistica richiede praticamente l’esistenza di tali fenomeni ed il
fisico Evan Harris Walker ha sviluppato un modello teorico della Psi basato
sulle formule di von Neumann. Ray Hyman nel 1996 (su Skeptical Inquirer) disse
che l’accettazione della Psi richiederebbe di
”abbandonare la relatività e la meccanica quantistica nelle loro formulazioni correnti, il che sarebbe una sciocchezza”.In contrasto alla dichiarazione di Hyman quella del fisico teorico Costa de Beauregard, che ha scritto:
“La meccanica quantistica relativistica è uno schema concettuale in cui fenomeni come la telepatia e la psicocinesi, lungi dall’essere irrazionali, dovrebbero, al contrario, essere visti come molto razionali”.
Come accennato in precedenza, l’adesione ad una
antiquata Metafisica della Scienza sembra molto più diffusa tra gli Psicologi
che fra i Fisici. Gli scettici come la Psicologa Susan Blackmore, si
compiacciono di dire che l’esistenza della Psi è incompatibile “..con la
nostra visione scientifica del mondo”, ma… con quale visione? Le ESP sono
certamente incompatibili con la vecchia visione scientifica del mondo, basata
sulla meccanica newtoniana e la Psicologia comportamentalista ma non con
l’emergente visione del mondo scientifico basata sulla meccanica quantistica, le
neuroscienze e la Psicologia cognitiva.
Prima
ancora che la meccanica quantistica iniziasse a sostituire quella classica, nel
1920, i Fisici erano molto più aperti ad indagare sui fenomeni Psi rispetto a
quanto la maggior parte degli Psicologi lo siano oggi. Un numero sorprendente
dei più importanti Fisici del XIX secolo ha espresso interesse per la ricerca
psichica, tra cui William Crookes, inventore del tubo catodico, oggi utilizzato
nei televisori e monitor di computer; J.J. Thomson, che ha vinto il Premio Nobel
nel 1906 per la scoperta dell’elettrone, e Lord Rayleigh, considerato uno dei
più grandi Fisici della fine del XIX secolo, e vincitore del Premio Nobel per la
Fisica nel 1904.
Naturalmente, per i loro sforzi in sede di
indagini su questi ed altri fenomeni insoliti, questi uomini sono stati spesso
criticati e ridicolizzati senza pietà dai loro colleghi. Ma la Fisica moderna è
molto diversa dalla Fisica classica del XIX secolo, ed è tempo che gli Psicologi
scettici se ne rendano conto.
Il grande Psicologo Gardner Murphy, presidente
della American Psychological Association e successivamente della American
Society for Psychical Research, ha esortato i suoi colleghi a conoscere meglio
la Fisica moderna. Murphy ha scritto nel 1968:
Visto su : http://hearthaware.wordpress.com/“… la difficoltà è a livello della Fisica, non della Psicologia. Gli Psicologi possono essere un pò sconcertati quando incontrano i Fisici moderni che prendono in esame questi fenomeni, infatti, lo fanno molto più seriamente di quanto i primi possano fare. Gli Psicologi probabilmente attraverseranno un periodo di lenta ma definitiva crisi del loro atteggiamento ipercritico che ritengono l’unico possibile in questo campo. I dati raccolti dalla Parapsicologia, saranno quasi certamente in armonia con i principi generali Psicologici e saranno assimilati piuttosto facilmente nell’ inquadramento sistematico della Psicologia, vista come una scienza solo quando la Fisica newtoniana verrà messa da parte, e sostituita dalla Fisica moderna.”
Complimenti Laura, veramente interessante, finalmente c'è stata una svolta sul discorso paranormale, anche se già in passato Milan Ryzl avesse dimostrato l'esistenza dell' ESP,.... vediamo cosa dirà adesso il CICAP!
RispondiEliminaE che dovrebbe dire il CICAP?
RispondiEliminaL'articolo non dice nulla di nuovo rispetto a prima. Solo chiacchiere e non uno straccio di dimostrazione.
Facessero una dimostrazione in sede controllata e solo allora ne potremo parlare.
La James Randi Educational Foundation (JREF) di Fort Lauderdale, in Florida (Stati Uniti d’America), dal 1 maggio 1996 ha messo in palio $ 1.000.000 (un milione di dollari) per chiunque sia in grado di dimostrare una qualunque facoltà paranormale o soprannaturale in condizioni di adeguato controllo. 18 anni e i soldi sono ancora lì. Ergo...
giank, l'articolo dice che sono stati fatti tanti esperimenti ufficiali, mica si tratta di una televendita che bisogna fare la dimostrazione ufficiale e poi controllata da chi? da voi del cicap? nessuno della popolazione vi ha elevato a giudici supremi
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