The China Study non e' soltanto un caso editoriale: il best seller mondiale scritto da uno scienziato americano T. Colin Campbell e' una relazione sui risultati di uno studio trentennale (lo Studio Cina e altri), sugli effetti benefici e/o degenerativi dell'alimentazione negli esseri umani. Un argomento destinato a esplodere come una bomba, in alcuni circoli pro-farmaco e pro-chirurgia a tutti i costi. Quanto si legge su questo libro lascia a bocca aperta, almeno quelli di noi che non erano gia' al corrente di questi fatti eclatanti. Scoperte dell'acqua calda o cure con l'acqua fresca, tanto e' semplice la causa, secondo Campbell, di tutte le patologie umane, dal cancro alle cardiopatie, dalla sclerosi multipla all'Alzheimer: l'alimentazione scorretta, principalmente basata su proteine animali. Altrettanto immediata e' la soluzione, nonche' la cura a tutte le malattie, anche quelle piu' gravi, croniche o degenerative: un'alimentazione sana, a base di ingredienti vegetali. Stupisce immensamente il fatto che Campbell sia nato e cresciuto in una fattoria, in cui i suoi genitori coltivavano personalmente frutta e verdura di cui si cibava tutta la famiglia, e allevavano i loro animali, dai quali ricavavano carne, uova e latte. All'inizio della sua carriera, infatti, lo scienziato credeva fermamente che un'alimentazione buona e sana fosse costituita proprio da carne, uova e pesce. Gia' nei primi tempi di osservazione dei suoi studi, e' stato lui stesso a dover smentire quei principi che considerava corretti e insindacabili.
Chi non conosce il cibo non puo' capire le malattie dell'uomo.
Ippocrate, padre della medicina (460-357 a. C.)
Durante i 27 anni di ricerca e di studi su persone e (aihme') sugli animali, Campbell ha osservato e appurato che di fatto, le proteine alimentari si sono rivelate cosi' potenti nei loro effetti da permetterci di attivare e bloccare la crescita del cancro semplicemente modificandone il livello di assunzione. Le diete a basso contenuto di proteine inibiscono la formazione del cancro e ne bloccano sensibilmente la crescita. Quali erano quindi le proteine che maggiormente favorivano sempre e in grande misura il cancro? La caseina, che costituisce l'87% delle proteine del latte vaccino, favoriva tutti gli stadi del processo tumorale, mentre le proteine sane erano quelle vegetali. Durante lo Studio Cina si osservo' quindi che i soggetti che si nutrivano in prevalenza di proteine animali erano quelli che si ammalavano delle patologie piu' croniche, mentre coloro i quali mangiavano maggiori quantita' di cibi vegetali erano piu' sani e tendevano a non essere affetti da malattie croniche. [...] le cardiopatie, il diabete, l'obesita' possono essere fatti regredire mediante una dieta sana. [...] varie forme di cancro, le malattie autoimmuni, la salute delle ossa e dei reni, i disturbi visivi e cerebrali in eta' avanzata (come la disfunzione cognitiva e il morbo di Alzheimer) sono sensibilmente influenzati dall'alimentazione. Ma la cosa piu' importante e' che la dieta che si e' ripetutamente dimostrata in grado di far retrocedere e/o prevenire queste malattie e' la dieta stessa a base di cibi naturali e vegetali che nelle mie ricerche di laboratorio e nello "Studio Cina" e' risultata capace di favorire la salute ottimale.
Quindi, mangiar bene e' la strada giusta da percorrere nella prevenzione di tutte le malattie croniche. Una buona alimentazione ha effetti piu' potenti dei geni cosiddetti cattivi, vale a dire quelli che ci predispongono ad una malattia. Non solo: mangiare bene genera salute e un senso di benessere psico-fisico. Ve lo dico anch'io che ho stravolto tutta la mia vita 4 anni fa, a seguito della diagnosi di sclerosi multipla, smettendo di fumare, di bere alcolici e di "smangiare", perche' volevo guarire.
Vi sembra incredibile?! Eppure l'autore di The China Study non e' stato il primo a sostenere queste tesi, piu' o meno dettagliate nelle motivazioni. In precedenza, abbiamo scomodato il padre della medicina, Ippocrate, ma senza andare cosi' lontano, un secolo fa, il Professor Russel Chittenden, ricercatore in campo nutrizionale della facolta' di medicina di Yale, aveva gia' scoperto i benefici di una dieta a base di vegetali sugli studenti e le loro prestazioni fisiche. Le domande, che vorrei vi faceste, sono queste: perche', se e' cosi' semplice, la maggior parte dei medici non ce lo suggerisce? Per quale motivo, siamo tutti fortemente dipendenti da farmaci e operazioni chirurgiche, invece di imparare le regole per una corretta alimentazione? Quali sono le regole per una corretta alimentazione? In che modo il cibo puo' curare le malattie? Come direbbe Günter Grass "das ist ein weites Feld...", e' un campo molto vasto, non basta un post per affrontare tutte queste questioni. Intanto, vi invito, ad essere i medici di voi stessi, a interrogarvi sulla vostra salute e sulle possibilita' che Madre Natura ci dona per guarire, a non accettare passivamente qualsiasi prescrizione medica, non per sfiducia, ma perche' nessuno e' infallibile, tanto meno i medici, e nessun essere umano puo' affidare la propria salute e la propria vita ad un altro essere umano. Nel frattempo, leggete The China Study e confrontiamoci.
Buon Santo Stefano.
Giuliana, Sclerosette.
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Leggi anche dello stesso autore del post: http://sclerosette.blogspot.it/2012/12/leggendo-china-study.html
Ciao Pico,
RispondiEliminapiacere mio di conoscerti e di far parte della squadra! Per quanto riguarda "The China Study", ho scritto davvero soltanto un'introduzione, poiche' lo sto leggendo,il materiale e' davvero corposo e le scoperte tante. Sottolineo e mi sorprendo come se fossi di nuovo all'universita'.
A presto
Giuliana
Ciao Giuliana e benvenuta nel Gruppo. Mi complimento per il tuo articolo. Libro interessante, mi ha incuriosito e lo metterò nella mia lista dei libri da leggere.
RispondiEliminaCiao, Laura C.
Ciao Laura, ti ringrazio. Il libro merita fortemente di essere letto. Propone anche un esperimento, della durata di un mese, che provero' a mettere in pratica e vi faro' sapere.
RispondiEliminaCiao.
Giuliana