Uomo prima e dopo il trattamento |
L'acne è un
problema che affligge molti giovani creando loro dei veri disagi
psicologici, con questo articolo ho voluto raccontare la mia storia
realmente vissuta, dove ho trovato la soluzione grazie ad un
particolare trattamento.
Andando alla
ricerca della causa constatiamo che la medicina cosiddetta
“ufficiale” non da nessuna indicazione certa, di contro grazie
alla conoscenza delle 5 leggi biologiche scoperte dal Dr. R.G. Hamer
ho trovato una risposta scientifica al problema che dimostra la
correlazione tra psiche, cervello e organo.
(3 casi diversi) |
Dovevo trovare una
soluzione, iniziai usando il famoso sapone Topexan, provai poi varie
creme, ma senza alcun risultato, consultai un paio di dermatologi i
quali mi dissero che con l'arrivo dell'estate il problema sarebbe
andato verso una soluzione grazie all'aiuto del sole e senza darmi
una cura in particolare.
Il problema
rimaneva, ma non mi arresi, andai all'IDI il famoso Istituto
Dermopatico dell'Immacolata di Roma, ma anche li non seppero darmi
una cura efficace, ero deciso a provarle tutte, provai con
l'agopuntura, diventai addirittura vegetariano per un certo periodo,
ma niente da fare!
Ero arrivato a 18
anni e volevo uscire a tutti i costi da quel «tunnel», chiesi
allora ai miei genitori di portarmi da un endocrinologo di cui avevo
visto una pubblicità nella quale diceva di curare l'acne, in tre
mesi di cura mio padre spese due stipendi, considerando che era
l'unico che portava a casa i soldi e visto che il trattamento non
funzionava decisi di interrompere. Quest'ultimo trattamento prevedeva
anche l'uso di medicinali insieme ad un trattamento estetico con
pulizie del viso, niente da fare, addirittura mi aveva peggiorato la
situazione al punto che la pelle da grassa era diventata secca e i
brufoli erano sempre lì!
Iniziai a lavorare e percepito il primo stipendio mi rimisi alla ricerca della soluzione. Mi capitò di leggere una pubblicità su un elenco telefonico che diceva: «La soluzione definitiva al problema dell'acne con il trattamento Geli d'Mora», malgrado il mio scetticismo dovuto ai tanti insuccessi decisi almeno di fare una telefonata, mi rispose una gentile signora di nome Franca la quale mi disse che se fossi andato presso il suo centro avrei avuto una consulenza non impegnativa e soprattutto gratuita, per me cosa strana dopo tanto girovagare per studi medici e quasi sempre a pagamento.
Il giorno dopo mi
presentai da lei, Franca era la titolare del centro estetico e mi
fece vedere le foto dei numerosi casi che aveva trattato, immagini di
visi prima e dopo il trattamento (naturalmente guariti), mi disse che
il risultato era garantito e che se non mi avesse ridato una pelle
perfetta mi avrebbe restituito i soldi spesi. Non ci volevo credere,
ci doveva essere qualcosa di strano ma decisi di provare.
Con i miei soldi
iniziai la cura, che sarebbe durata sei mesi, si trattava di pulizie
viso con l'utilizzo di prodotti della Geli e peeling, inoltre dovevo
acquistare gli stessi prodotti per la cura della pelle da usare a
casa, quali: latte detergente, tonico, protezione giorno, crema
notte, cipria di riso e maschera all'azulene tutti prodotti messi a
punto dalla Geli d'Mora.
Al primo
appuntamento fui sottoposto ad una pulizia profonda del viso con
“strizzatura” così chiamavano la spremitura dei brufoli per
farne uscire pus e sebo; quel giorno uscii dal centro estetico con il
viso massacrato, ma il mattino seguente al risveglio ebbi una
piacevole sorpresa, il mio viso non era più rosso come prima
dell'inizio della cura, il rossore della pelle e dei brufoli si era
attenuato, non è possibile mi dissi!....e invece si, da li a un mese
ci furono dei progressi straordinari, in tre mesi il mio viso era
tornato pulito, mi sentivo sereno ormai.
Alla fine del sesto
mese mi fece la famosa fotografia che mettendola a confronto con
quella fatta prima di iniziare la cura testimoniava il successo del
trattamento, per me fu come aver raggiunto una meta impossibile; c'è
da dire comunque che ho dovuto proseguire con una sorta di
mantenimento ancora per molti mesi, andando ogni tanto a farmi le
pulizie e continuando ad usare i prodotti fino a che il viso non è
tornato alla sua totale normalità.
Di questo risultato
devo ringraziare soprattutto chi ha brevettato questo trattamento,
una donna spagnola che utilizzando componenti naturali quali piante,
fiori e terre usate dagli sciamani delle foreste amazzoniche, ha
messo a punto una cura tanto miracolosa quanto sconosciuta alla
medicina ufficiale.
La causa
dell'acne secondo la medicina ufficiale
La vera causa
dell'acne è sconosciuta alla medicina ufficiale e di questo ne ho
avuto conferma dalla mia esperienza, dermatologi ed endocrinologi mi
hanno formulato solo delle ipotesi tipo problemi ormonali,
alimentari, stress e quant'altro, ma nulla di scientificamente certo.
Ammetto che la cura
da me fatta non cura la causa ma soltanto il sintomo, ma già riavere
una pelle perfetta non è cosa da poco , considerando il disagio che
questa “patologia” crea e che forme importanti di acne possono
portare a cicatrici permanenti. Aggiungo per dovere di cronaca che la
mia pelle è rimasta sempre grassa (seborroica) dall'inizio del
problema fino alla completa soluzione della causa avvenuta
naturalmente qualche anno dopo la cura.
La causa dal
punto di vista della Nuova Medicina Germanica
Come detto sopra la
medicina cosiddetta “ufficiale” formula soltanto delle ipotesi e
giudica tutti i problemi che ci affliggono come anomalie del corpo,
etichettando madre natura come imperfetta, ma questo solo perchè non
si conoscono i “meccanismi” reali che ci sono dietro queste
manifestazioni.
Con la NMG abbiamo
la comprensione di tutto questo e ci rendiamo conto che tutto ciò è
biologicamente sensato e riproducibile al 100%.
In quel periodo non
conoscevo la Nuova Medicina Germanica anche se intuivo il
coinvolgimento della psiche in quelle alterazioni, ad oggi posso dire
che a scatenare il problema è stato certamente un trauma psichico
(DHS) tenuto vivo per alcuni anni.
Analizzando il
problema da questo punto di vista, tralasciando la parte riguardante
la filogenesi embrionale avvenuta nel corso di milioni di anni, vado
ad analizzare il foglietto embrionale coinvolto in questo caso
specifico il mesoderma.
A seconda di come
viene percepita psichicamente la DHS può essere coinvolto il derma
appartenente al mesoderma antico oppure il tessuto connettivo facente
parte del mesoderma recente, nella medicina accademica non esiste
questa distinzione, è stata fatta da Hamer in base al periodo di
formazione degli organi nel corso della nostra evoluzione partendo
dalla forma ad anello dei nostri antichi predecessori.
Nel caso specifico
il derma (mesoderma antico), trova il suo scopo di esistere
nella protezione degli organi interni da tutte le avversità del
mondo esterno.
In fase di conflitto
attivo vi è un a proliferazione cellulare al fine di inspessire il
derma per aumentare la protezione fisica ed emozionale di fronte
all'attacco subìto, anche se l'attacco è solo verbale il cervello
lo può interpretare come un attacco contro la nostra integrità
fisica.
Una volta risolto il
conflitto, cioè non soffrendo più il problema non vi è più la
necessità di avere una protezione maggiore, a quel punto il cervello
inverte l'ordine di proliferazione cellulare facendo si che le
cellule create in eccesso vengano distrutte per caseosi mediante
l'azione dei micobatteri, processo che causa i piccoli ascessi che
solitamente noi schiacciamo.
Nel mio caso, le due
fasi si ripeterono per alcuni anni di continuo, provocando così
continue recidive facendo si che la pelle rimanesse in quello stato
fino alla soluzione vera del problema.
Dalla mia esperienza
diretta posso confermare quanto enunciato dal Dr. Hamer: “piccolo
conflitto di insudiciamento del volto” e aggiungerei anche la
componente “svalutativa”, inoltre recidivante. Questo conflitto
iniziato proprio nel primo anno delle scuole superiori grazie a
battute tra compagni di classe, i quali andavano giù pesanti su miei
“difetti” fisici, dalle quali accusavo particolarmente il colpo
quando erano riferite mio naso, hanno fatto si che il mio cervello a
fasi alterne intervenisse per proteggere l'integrità del mio viso
ordinando un inspessimento del derma.
Importante è il
concetto di conflitto in recidiva, vivevo dei periodi di conflitto
attivo nei quali soffrivo il problema ad altri in cui non lo vivevo,
inoltre un'altra recidiva era conseguente al
fatto di avere un viso deturpato dai
brufoli, tutto ciò faceva si che a causa di queste fasi alterne
(conflitto attivo/soluzione) si generassero in continuazione i
brufoli.
Con
l'inizio di un rapporto stabile, il disagio psicologico grazie ad una
maggiore sicurezza in me stesso è andato via via esaurendosi
accompagnando la pelle verso la normalità, peraltro avvenuta qualche
anno dopo la fine della cura Geli.
C'è la convinzione
da parte di molti che il problema si risolve con l'inizio
dell'attività sessuale, dalla mia personale esperienza posso
affermare che non è così, è invece una maggiore sicurezza in se
stessi con conseguente calo di attenzione per i difetti fisici fino
al punto di non vivere più il problema mi ha riportato alla
normalità, di riflesso direi che i rapporti sessuali sono solo una
concomitanza e semmai contribuiscono a renderci più forti a livello
psicologico.
Devo
ammettere che in quel periodo anche se avessi avuto la conoscenza
delle 5 leggi biologiche sarebbe stato comunque molto difficile
riuscire a risolvere
il problema.
Conclusioni
La bellezza delle
scoperte di Hamer sta proprio nel fatto che possiamo verificarne su
noi stessi la veridicità, questo consente soprattutto a chi è alle
prese con problemi ben più gravi di avere un approccio diverso con
la “malattia”, ma l'aspetto più importante è il non aver più
paura, cosa fondamentale per casi di tumore e non solo.
Un caro saluto a tutti
i sostenitori del blog.
pierluigi
Per informazioni
sulla cura Geli d'Mora:
http://www.esteticagelidemora.es/es/
Foto tratte dal sito: http://www.gelidemora.com/
Molto interessante, lo farò leggere a mia nipote che ha grossi problemi di acne. Però lìunico posto in cui lo fanno in Italia sembra essere a Civita Castellana. E' un pò troppo lontano da Bologna!
RispondiEliminaSimona
Ciao Simona, a parte il costo che ha il suo peso, c'è anche il fatto che sono pochi i centri, sicuramente quello di Civita Castellana (VT) dove io stesso ho fatto la cura, però mi sembra di aver sentito voci di un centro a Roma e uno a Milano, per sapere con certezza se ci sono altri centri puoi chiamare l'Istituto Harmony di Civita Castellana e chiedere della titolare, mi sembra adesso sia Antonella.
RispondiEliminaLogisticamente sarebbe possibile in questo modo: con il treno da Bologna fino alla stazione di Orte (VT), poi 10 min. di treno regionale fino allo scalo di Civita Castellana (loc. Borghetto) e autobus (15 min.) fino a Civita città.
Considera che una ragazza veniva dalla Calabria con l'aereo!
Saluti.
pierluigi
ciao Pierluigi! Grazie per la tua testimonianza! Mi puoi aiutare con il numero del centro che sta a Civita Castellana?! NN riesco a trovarlo. Grazie.
RispondiEliminaCentro Estetico Harmony tel 0761 513475, chiedi di Laura.
RispondiEliminaCiao,
pierluigi
Grazieeeeeeeeeee.
RispondiEliminaCiao ragazzi! Un mio amico dice di aver scoperto la crema all’arnica Krauterhof per combattere ance e foruncoli, pare sia miracolosa. Qualcuno di voi la conosce già? è veramente così efficace? grazie
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