mercoledì 18 settembre 2013

Imparare una lingua, ecco l'età giusta per farlo

Così l'apprendimento modifica la struttura del cervello
Ora che imparare una seconda lingua - meglio ancora una terza - viene considerato da tutti i genitori come una necessità fondamentale, a tutte le età, diventa importante capire qual è il momento più giusto per farlo. Se cioè bisogna fare in modo di cominciare prima possibile oppure vale la pena aspettare un po'. E se è proprio vero che, superata una certa soglia anagrafica, il cervello faccia fatica ad apprendere una lingua diversa da quella considerata "madre".

Lo studio

Da decenni gli studiosi lavorano sull'argomento. L'ultima ricerca in ordine di tempo è uno studio congiunto delle università McGill (Canada) e Oxford (Gran Bretagna), che è stato pubblicato sulla rivista scientifica "Brain and Language". Stando ai risultati dei questo l'avoro, imparare una lingua straniera lascia il segno sul cervello. L'apprendimento di un secondo idioma, infatti, ha effetti sulla struttura cerebrale ed è determinate l'età in cui i bambini imparano.
Con un apprendimento molto precoce, infatti, lo sviluppo dell'organo è normale e uniforme. Se invece avviene più tardi - nei piccoli che già dominano bene la propria lingua - la struttura cerebrale si modifica: vengono infatti stimolate la crescita dei neuroni e delle loro connessioni.

La funzione di stimolo

La ricerca, diretta da Denise Klein, ha coinvolto 66 persone (maschi e femmine) bilingue e 22 monolingue canadesi, sottoposti a risonanza magnetica con l'aiuto di un programma informatico.
I risultati indicano che lo sviluppo del cervello è simile se si apprendono una o due lingue dalla nascita. In chi comincia più tardi, invece, avviene una modificazione della corteccia frontale inferiore del cervello.Questi risultati, secondo gli autori, lasciano pensare che l'apprendimento di una seconda lingua dopo la prima infanzia stimoli una crescita neuronale. Un risultato comparabile, per quanto riguarda le abilità motorie complesse, alla pratica della giocoleria.
"Più l'acquisizione della seconda lingua avviene in ritardo durante l'infanzia - spiega Denise Klein - più i cambiamenti della corteccia frontale inferiore sono evidenti. Il nostro studio indica come l'età di apprendimento di una lingua sia cruciale".
Per gli scienziati, inoltre, anche le difficoltà di alcune individui ad apprendere da grandi una seconda lingua trovano una spiegazione nella struttura del cervello.


Fonte: http://www.staibene.it/psiche_e_sesso/articoli/single_news/article/imparare_una_lingua_ecco_leta_giusta_per_farlo/

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