martedì 25 febbraio 2014

La guarigione è dei pazienti


Rieccomi qui a parlare ancora di Nuova Medicina Germanica questa volta però voglio andare un po’ oltre ed integrare il discorsetto sulla NMG di qualche tempo fa (qui) cercando di ampliarlo.
Nell’esaminare le potenzialità della NMG è apparsa chiara l’incredibile precisione delle 5 Leggi Biologiche nel diagnosticare un determinato sintomo (il termine malattia è superato) mentre sul fronte della guarigione/ripristino i risultati risultavano essere strettamente correlati alla volontà del paziente, pur seguendo un percorso terapeutico guidato. E’ comprensibile che non sia affatto facile metabolizzare i principi della NMG pertanto potrebbe risultare impervia anche la strada della guarigione, soprattutto in situazioni difficili o disperate, in questi casi potrebbe essere d’aiuto la Metamedicina o medicina emozionale, ideata da Claudia Rainville, che guida il paziente alla ricerca e successiva modifica delle emozioni innescate da un determinato evento.

Il connubio di queste due nuove medicine potrebbe essere la soluzione ideale per i mali che ci affliggono e Maria Gabriella Bardelli, terapeuta, naturopata, prima animatrice italiana dei seminari di Liberazione della Memoria Emozionale, ha voluto tracciare un percorso conoscitivo di tale simbiosi nel suo libro “La guarigione è dei pazienti”.

La forza del testo risiede nella sua semplicità espositiva e nell’umiltà dell’autrice che agevola il lettore ad addentrarsi con naturalezza in un mondo che per i più potrebbe essere del tutto nuovo ed astratto; non ci sono tecnicismi, ma solo esperienze di vita della scrittrice, della sua famiglia e di qualche suo paziente che aiutano a comprendere i dettami definiti dal Dr. Hamer introducendo anche argomenti più complessi, come quelli delle costellazione schizofreniche, mantenendosi sempre alla portata di tutti per completare il viaggio con la terapia emozionale della Metamedicina.
Avendo già acquisito un’infarinatura sulla NMG mi sono lasciato “prendere” dalla parte relativa alla Metamedicina per mezzo della quale un/una terapeuta, dopo un ascolto biologico profondo, conduce il paziente nel momento preciso in cui si è avuto lo shock emozionale (DHS) origine/causa dei sintomi, in molti casi ci si trova a dover tornare indietro negli anni fino all’infanzia, per poter rivivere le situazioni scatenanti un trauma al fine di ridimensionarli nella loro percezione profonda e quindi riscrivere la propria storia emozionale. Si tratta di obbiettivi complessi e delicati che il terapeuta di Metamedicina consente di raggiungere e superare per liberare la propria memoria emozionale negativa legata all’evento che di norma nella mente cosciente viene dimenticato o soppresso.

La Metamedicina insomma, tramite un percorso emotivo intenso, cancella o attenua la causa del sintomo che non si ripresenterà, inoltre tale esperienza molto personale fornisce al paziente gli strumenti (conoscenza e valutazione del sé) che gli saranno utili a gestire gli altri conflitti esistenziali.

Non è da sottovalutare l’enorme importanza delle emozioni nella nostra vita in quanto esse caratterizzano ogni singolo evento vissuto. Solo in presenza di uno stato emozionale viene registrato/impresso un ricordo nella memoria e solo tramite un’altra emozione può essere cancellato e riscritto; eventi privi di contenuto emozionale non vengono registrati, se non nell’inconscio profondo, e non costituiscono per l’individuo esperienza, quindi la metodologia che ci consente di cancellare e riscrivere il nostro vissuto ha delle implicazioni profonde sulla nostra esistenza.

In definitiva un testo che ci indica come risalire alla causa dei nostri sintomi(il termine malattia non viene usato quasi mai) ed il loro significato (senso biologico), come ci insegna la NMG, nonché il percorso interiore per cambiare la percezione degli eventi che hanno determinato lo shock grazie all’aiuto della Metamedicina.

A pensarci bene sia la NMG che la Metamedicina si basano sul nostro vissuto emozionale e quindi la loro combinazione appare la più armoniosa e naturale.

Non sapevo cosa aspettarmi da questo testo, sembrava uno dei tanti, invece mi ha lasciato piacevolmente scosso dall’utilità e la genuinità dei contenuti e non meno per l’emozionante sezione dedicata alla Metamedicina.

L’integrazione della NMG con la Metamedicina ci farà uscire dall’oblio della paura e vivere una vita nell’amore e nella serenità.




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