Tanti piccoli soli scorrazzano sul manto d'erba
animati dal gioco e dalle grida.
Si portano appresso il vento, la gioia
la spensieratezza e l'energia.
Rotolano giù, gattonano e gridano, e chiamano
rincorrono una palla, agitano i rami bassi
fingono di volare, volano davvero
e corrono.
Tante piccole gemme,
piccole stelle mai immobili
tante costellazioni di vita e di libertà.
Più in la astri ormai maturi, ma ancora vitali
che giacciono su fili di verde che hanno la forza di sostenerli
e parlano, e fanno spire di fumo
e guardano le stelle che si muovono intorno a loro.
Chi chiama, chi ride, chi sorride
genitori di quei brillanti che giocano
E carezze, e baci e conforto a chi piange.
Splendidi padri e madri.
E ancora lenti astri oramai saturi del tempo
ma ancora gioiosi del lor vissuto.
Tra fronde giovani e attempate
queste stelle caduche, passano in silenzio
il silenzio di una vita che volge al termine
e camminano per darsi ancora tempo
il tempo che scorre tra bimbi genitori e nonni.
Nel parco senza tempo
vive la vita
una vita senza orologio
la vita di una serena umanità.
Giorgio, ti prego , dammi l'indirizzo di questo parco senza tempo!
RispondiEliminaE' il parco di Riccione. Una bella immagine oggi ho visto e non c'era nemmeno il sole. Ma non serviva.
RispondiEliminaCiao :-)
..che bellissima descrizione....
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