sabato 27 aprile 2013

IL RIBELLE

La gente ha paura, un vero terrore di coloro che conoscono se stessi.

Essi hanno un potere ben preciso, un’aura e un magnetismo,
un carisma in grado di estrarre chi è giovane e vivo dalla prigione delle tradizioni.

Che sia ricco o povero, il Ribelle è un vero imperatore poiché ha spezzato le catene dei condizionamenti e delle opinioni della società repressiva.

Ha dato forma a se stesso, abbracciando tutti i colori dell’arcobaleno, emergendo dall’oscurità e dalle radici informi del suo passato inconsapevole e sviluppando ali con cui volare alto nel cielo.


Il suo modo di essere è ribelle - non perché lotti contro qualcuno o qualcosa, ma perché ha scoperto la propria vera natura ed è determinato a vivere in base a essa.

L’aquila è il suo spirito animale, un messaggero tra la terra e il cielo.

Il ribelle ti sfida a essere coraggioso a sufficienza per assumerti la responsabilità di ciò che sei e per vivere in funzione della tua verità.

Tutto passa, ma tu rimani. Tu sei la realtà; tutto il resto non è altro che un semplice sogno.

Ci sono sogni meravigliosi, e ci sono incubi terribili… ma non importa che si tratti di un sogno magnifico
o di un incubo terrificante; ciò che conta è colui che osserva il sogno.

Colui che vede è l’unica realtà. Questa è la cosa più importante da ricordare.
Se inizi a pensare a come rendere permanenti i tuoi momenti di estasi, hai già iniziato a distruggerli.

Quando giungono, sii grato; quando se ne vanno, ringrazia l’esistenza.
Resta aperto.
Accadrà molte volte: non giudicare mai, non scegliere mai, non privilegiare nulla.

Resta in uno stato d’animo privo di scelta.

(Osho)

Tratto da:
Il Gioco delle Emozioni  

Il Gioco delle Emozioni

Liberarsi da rabbia, paura e gelosia


Osho



1 commento:

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