Cifre scandalose: ecco quanto incassano i medici facendo i vaccini – Ora, dopo aver letto questo, chiedi il parere del tuo medico sui vaccini…
Sul numero 5 di Toscana Medica, di maggio 2015,
troviamo un articolo interessante. Toscana Medica è un «Mensile di informazione e dibattito per i Medici
toscani a cura dell’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri di Firenze».
Il link alla copia online lo trovate cliccando qui, sul sito www.ordine-medici-firenze.it.
A
pagina 21 troviamo lo «Schema di
accordo regionale per l’effettuazione delle attività di vaccinazione
nell’ambito della pediatria di famiglia». Nella pagina
successiva troviamo il paragrafo «Compensi».
Vi leggiamo:
«Per le attività di informazione, promozione,
acquisizione del consenso informato, effettuazione dell’atto vaccinale,
registrazione della vaccinazione, segnalazione e recupero degli inadempienti da
parte del pediatra di famiglia si fa riferimento a quanto stabilito dal punto
4.3 dell’AIR 2001, tuttora vigente, che prevede un compenso che si articola in
una tariffa per la prestazione vaccinale e in una per il raggiungimento di
obiettivi.
Al fine di venire incontro alle esigenze della Regione Toscana,
riferite ai processi di sostenibi- lità economica in atto, si concordano le
seguenti tariffe da applicarsi in sede di prima applicazione del presente
Accordo. Le parti condividono di effettuare una rivalutazione in occasione del
prossimo AIR nel quale, nel caso in cui si evidenzino reali risparmi derivanti
da una sempre maggiore presa in carico delle vaccinazioni da parte dei pediatri
famiglia e conseguente diminuzione degli ambulatori pubblici, si possano
riqualificare le tariffe riportandole a quanto già previsto dall’attuale AIR.
Esecuzione della prestazione:
• 15,00 euro per ogni atto vaccinale mono o pluri-somministrazione.
Raggiungimento dei singoli obiettivi:
• 1.000 euro per copertura vaccinale tra i propri assistiti > 95% x
terza dose esavalente;
• 1.000 euro per copertura vaccinale tra i propri assistiti > 95% x
morbillo;
• 1.000 euro per copertura vaccinale tra i propri assistiti femmine
> 80% x papilloma virus.
I relativi premi di obiettivo sono dimezzati per il raggiungimento di
coperture tra 92 e 95% per terza dose esavalente e morbillo, e di coperture tra
71 e 80% per papilloma virus. Per coperture inferiori a quanto sopra
specificato non è previsto alcun premio obiettivo. La copertura viene valutata
al 31 dicembre di ciascun anno, tenendo conto di escludere dal calcolo i soggetti
irreperibili e quelli che hanno firmato il dissenso informato».
Questi
sono i compensi per i medici della Regione Toscana ma è lecito supporre che non
siano tanto diversi da quelli di altre regioni.
Sul
sito www.salute.gov leggiamo che «Il pediatra può seguire di regola non più di 800
assistiti, ma possono
essere concesse deroghe in relazione a particolari situazioni locali, come avviene
nel caso in cui in una zona non c’è disponibilità di altri pediatri, oppure
quando in una famiglia si aggiunge un nuovo bambino».
Vogliamo
divertirci a fare un rapido calcolo? Se un pediatra ha 500 assistiti e riesce a
raggiungere i tre obiettivi sopra riportati, si mette in tasca, oltre ai 3000
euro, anche 15 euro «per ogni atto
vaccinale».
Considerando
che il 95% di 500 è 475, dobbiamo moltiplicare questo numero per 15 e quindi:
475*15=7125.
Avete
letto bene: 7125 euro. Per l’esavalente. A cui si sommano 7125 euro per il
morbillo. Quindi 14250 euro.
Non
solo: l’80% di 500 è 400 e quindi, per il papilloma virus dobbiamo moltiplicare
400*15=6000.
Ora
possiamo tirare delle somme approssimative: 3000 euro di obiettivi + 7125 euro
(95% esavalente) + 7125 euro (95% morbillo) + 6000 euro (80% papilloma) = 23250 euro. E non abbiamo
considerato le altre vaccinazioni…
Si
tratta di cifre così elevate che ci viene quasi il dubbio di esserci sbagliati.
Però abbiamo rifatto i semplici calcoli più volte e il risultato è questo.
Abbiamo maleinterpretato in qualche modo il documento pubblcato su Toscana
Medica? Lo speriamo ma non ci sembra.
Lo
speriamo perché quei soldi sono soldi dei cittadini che pagano le tasse e
perché, se questi dati fossero reali, come purtroppo sembra, si capirebbe
perché tanti padiatri non hanno alcun dubbio sulle controverse vaccinazioni…
Viene
in mente quella canzone di Caparezza, «Sono troppo
stitico», quando dice: «Fidati di
‘sti impasti chimici, te li danno medici che vanno in vacanza ai Tropici».
Fonti:
lapillolarossa15.altervista.org/tag/vaccini/
– Inchiesta
shock – Premi in
denaro ai pediatri che fanno vaccinare. Ecco in realtà a cosa servono i vaccini !!
https://codacons.it/vaccini-toscana-premi-denaro-3000-euro-ai-pediatri-vaccinano-almeno-95-dei-propri-assistiti/
via Zapping
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