“I vaccini? Sono tutti approvati senza studi”
Qualcosa deve essere andato storto se, nel mezzo della
campagna pro-vaccini, finanziata dal ministero della Sanità con 495.500 euro
per 24 mesi, si stanno incoraggiando provvedimenti punitivi contro i medici che
“osano” sconsigliare le vaccinazioni.
Quando
la pubblicità non basta
La federazione che riunisce gli ordini dei medici
(Fnomceo) ha rivelato l’8 luglio scorso “che sono già stati inoltrati
procedimenti disciplinari per i dottori che sconsigliano i vaccini” e
minacciato per loro la radiazione dall’Ordine.
Beatrice Lorenzin ha applaudito i metodi forti. Già, il ministro non
rappresenta gli “altri” medici – nè quelli in linea con l’Istituto superiore di
sanità, che non se la sentono di inoculare gli ultimi vaccini appena immessi
sul mercato (per i motivi ben descritti qui) – nè quelli che non considerano tutti i vaccini come
appartenenti a un unico calderone ma ne spiegano differenze e finalità. Qui e qui.
Lo spot
a spese nostre
Eppure, dicevamo, il ministero ha finanziato una campagna
pubblicitaria con denaro pubblico. Cliccate sull’azzurro per leggere l’accordo di
collaborazione con la Regione Veneto. È descritto un progetto che
risale al 2014 (ma i fondi verranno distribuiti a partire dal gennaio 2017).
L’intento è quello di “monitorare la fiducia del pubblico nei programmi
vaccinali” e di cogliere “le necessità informative sviluppando un sistema di
decisione assistita per le vaccinazioni”.
In sostanza, la cifra servirà a finanziare il sito
vaccinarsi.org, perché “un ruolo determinante nella sfiducia crescente nelle
vaccinazioni è giocato dai mass media e dal web (…)” e “la rete va
assolutamente presidiata” (pag 8).
Grazie al denaro si potrà posizionare il sito in alto fra i motori di ricerca in modo che diventi più visibile. A pag 10 è illustrata “l’importanza di preparare dati fruibili da tutti gli operatori che possano essere disponibili in caso di emergenza mediatica”.
Grazie al denaro si potrà posizionare il sito in alto fra i motori di ricerca in modo che diventi più visibile. A pag 10 è illustrata “l’importanza di preparare dati fruibili da tutti gli operatori che possano essere disponibili in caso di emergenza mediatica”.
I
luoghi comuni
Ma tutta questa sbandierata informazione sui vaccini di
fatto non c’è. Ascoltiamo sempre frasi fatte, spot appunto: “i vaccini sono
sicurissimi”; “i vaccini hanno salvato l’umanità”; “chi non si vaccina mette a
rischio l’immunità del gregge”, “chi divulga pericolosi dubbi sui vaccini non
può far parte della Sanità Pubblica”, “i magistrati non devono occuparsi
di salute” e via così.
Poi, però, quando si cerca di entrare nel merito,
di capire qualcosa sugli studi di efficacia dei vaccini (svolti – magari !- da
enti indipendenti); su come vengono raccolti e considerati gli effetti collaterali;
sul perchè non esistano in commercio vaccini singoli; sul perchè ad ogni nuova
stagione il sistema sanitario ne debba acquistare di nuovi (lasciatecene pagare
almeno uno); su quali sono le epidemie pericolose da cui ci dobbiamo guardare;
sulle analisi degli eccipienti; sulle strategie vaccinali; sui conflitti di
interesse dell’agenzia del farmaco europea Ema che dovrebbe tutelarci… ecco
che le famose spiegazioni si dileguano come tanti cubetti di ghiaccio sotto il
sole di Taormina.
Dagli spot al vapore acqueo, sempre e solo fumo.
I
vaccini sono approvati senza studi
Proviamo a sfatare alcuni luoghi comuni ascoltando
l’infettivologo Fabio Franchi.
La Fnomceo ha dichiarato che i vaccini sono sicuri perchè sottoposti a studi randomizzati in doppio cieco, è vero?
“I vaccini, in Europa e negli Usa, non sono considerati
farmaci ma misure di prevenzione nonostante in Italia se ne occupi Aifa,
l’agenzia per il farmaco. Così, mentre per gli altri medicinali è prevista una
lunga procedura di studio prima dell’approvazione in commercio, per le misure
di prevenzione (i vaccini, appunto) questa non occorre. Una cosa non richiesta,
non si fa. Sui vaccini gli studi controllati randomizzati in doppio cieco
con placebo non ci sono“. (Per lo studio randomizzato in doppio cieco
si divide la popolazione in due gruppi, in maniera casuale: a una parte si
somministra il vaccino all’altra un placebo. E li si segue entrambi nel tempo
per osservare l’efficacia del vaccino e prendere nota degli eventuali eventi
avversi).
Ma Fnomceo ha dichiarato che ci sono. Cliccate qui il documento originale.
“Ha preso un abbaglio. Mancano gli studi randomizzati
in doppio cieco per i singoli vaccini e mancano per le combinazioni di vaccini
(trivalente, esavalente). Lo hanno sempre evidenziato le review più importanti
sui vaccini (ad esempio la Cochrane Collaboration, spesso citata da ricercatori
e medici di tutto il mondo). In più ora l’Agenzia europea per il farmaco
(Ema) impedisce ai ricercatori indipendenti la verifica dei dati suggellati da
se stessa (come denunciato dalla Cochrane): quello che Ema produce va accolto a
scatola chiusa. Come mai per la Fnomceo la trasparenza non è da considerarsi
un requisito essenziale? E dire che la Fnomceo invoca in continuazione il
rispetto della metodologia scientifica…”
Quando si prova a fare domande su questi
aspetti cruciali, non si riceve risposta.
“Se Fnomceo e istituzioni fossero così sicuri della
saldezza delle loro ragioni, non si opporrebbero a un confronto ragionato con
eventuali critici. Invece preferiscono evitarlo con l’esilarante motivazione
che “sarebbe una falsa par condicio”. Affermano a priori che è
ingiusta la pretesa di “un democratico confronto” tra scienza (esclusivamente
la loro) e le “tesi truffaldine”, quelle di chiunque non dia loro ragione”.
Questa condotta rispecchia il codice deontologico dei medici?
“Assolutamente no. Ci impegniamo a sostenere con la
persona assistita una relazione di cura fondata sulla fiducia e sul rispetto e
su un’informazione comprensibile e completa; a mettere le nostre conoscenze a
disposizione del progresso della medicina”.
Quale articolo parla della libertà del medico?
“Gli articoli 4 e 20. La professione del medico è
fondata sui principi di libertà, indipendenza, autonomia e responsabilità. Il
medico non si piega a interessi, imposizioni o condizionamenti”.
Un medico può rifiutarsi di consigliare tutti i vaccini a chiunque come vorrebbe la Fnomceo?
“L’articolo 22 recita: il medico può rifiutare la
propria opera professionale quando vengano richieste prestazioni in contrasto
con la propria coscienza o con i propri convincimenti tecnico-scientifici, a
meno che il rifiuto non sia di grave e immediato danno per la salute della
persona, fornendo comunque ogni utile informazione e chiarimento per consentire
la fruizione della prestazione”.
Via COMPRESSA-MENTE
https://www.change.org/p/alla-corte-costituzionale-italiana-firma-contro-obbligatorieta-dei-vaccini-prevista-dal-disegno-di-legge-2679-del-pd/u/20353469
RispondiElimina23 MAG 2017 — PAOLO BARNARD (23.5.2017) http://www.altrainformazione.it/wp/2017/05/23/vaccini-lallarme-era-noto-al-governo-usa-da-anni-dati-ufficiali-terrificanti/
MORTI DA VACCINO. L’ALLARME ERA NOTO AL GOVERNO USA DA ANNI. DATI UFFICIALI TERRIFICANTI.
Nel Giornalismo, per smentire, fare a pezzi il Promotore di una pratica che si ritiene pericolosa, socialmente nociva, l’unica cosa da fare è scavare nella pancia di quel Promotore e scovare le prove che lui stesso sapeva alla perfezione che ciò che oggi promuove (o impone) è pericoloso e socialmente nocivo. Se ci riesci, il Promotore è finito.
FIRMA CONTRO OBBLIGATORIETA’ DI 13 VACCINI - PREVISTA DAL DISEGNO DI LEGGE 2679 DEL PD (2.2.2017) https://www.change.org/p/alla-corte-costituzionale-italiana-firma-contro-obbligatorieta-dei-vaccini-prevista-dal-disegno-di-legge-2679-del-pd?recruiter=38282632&utm_source=share_petition&utm_medium=facebook&utm_campaign=share_for_starters_page&utm_term=des-md-google-no_msg
FIRMA E FAI FIRMARE PER LA SALVAGUARDIA
DELLE CONQUISTE DEI PADRI COSTITUENTI
FAI SENTIRE LA TUA VOCE: RESPINGI IL MEDIOEVO DELLA LORENZIN (Francesca PUGLISI firmataria della legge). MENTRE IN AMERICA TRUMP APRE UNA COMMISSIONE D'INCHIESTA SULLA CORRELAZIONE STATISTICA TRA VACCINI E Autismo, QUI IN ITALIA, SIAMO TORNATI AL MEDIOEVO PIU' NERO. Questa legge è del tutto incostituzionale perché viola GLI ARTT. 3, 32, 33 E 34 DELLA COSTITUZIONE, TRADISCE LA CONVENZIONE DI OVIEDO E LA LEGGE 355/99, QUAND’ANCHE LA 210/92 (CHE RICONOSCE I DANNI DA VACCINO E QUINDI IMPLICITAMENTE LA CORRELAZIONE VACCINI-AUTISMO-OGNI SORTA DI MALATTIA AUTOIMMUNE, LEUCEMIE, CANCRI, COMPRESA LA MORTE). Firma E FAI FIRMARE per tutelare la libertà di scelta, il rispetto della persona, il diritto allo studio e la protezione dell’infanzia.
Ricordiamo che, da un’indagine comparativa sull’attuazione dei programmi vaccinali in 29 Paesi europei emerge che 15 Paesi non hanno alcuna vaccinazione obbligatoria da anni e sono Austria, Danimarca, Estonia, Finlandia, Germania, Irlanda, Islanda, Lituania, Lussemburgo, Norvegia, Olanda, Portogallo, Spagna, Svezia, Regno Unito (SEDE DELLA GLAXO) e non si sono mai verificate epidemie di alcuna sorta. In Italia, e il calcolo è sicuramente per difetto (NON ESISTENDO UNO SPORTELLO DI DENUNCIA O DI RACCOLTA DEI DANNEGGIATI DA VACCINO) 400 MILA BAMBINI SONO STATI ROVINATI NELLO SPIRITO, NELLA MENTE E NEL FISICO IRRIMEDIABILMENTE.
CORRELAZIONE STATISTICA VACCINI-AUTISMO IN USA
La battaglia è sicuramente onerosa e richiederà un impegno di tutti per far firmare chiunque abbia il dono della conoscenza. Pensate che la censura e la dittatura sono arrivate anche al PARLAMENTO EUROPEO, dove la DIPLOMATA AL LICEO CLASSICO Lorenzin ha bloccato LA PROIEZIONE DEL FILM “VAXXED” (Vaccinato), GIA' SEVERAMENTE VIETATO DALL'INQUISIZIONE ITALIANA. Basti ricordare che NEGLI USA NEGLI ANNI 70 VI ERA 1 caso di autismo su 10.000 bambini. PARTITA LA VACCINAZIONE DI MASSA, OGGI SIAMO ARRIVATI A 1 SU 38 BIMBI!!!ASSASSINI!!!! TUTTO PER FAR GONGOLARE NEL LUSSO LA BIG PHARMA, GLAXO, PFIZER, ASTRA ZENECA, AVENTIS, NOVARTIS , FLUAD ECC.
Alessio,
RispondiEliminati ringraziamo per il tuo utilissimo contributo.