Oggi parliamo di una tecnica di meditazione
semplice ed efficace che si può facilmente mettere in pratica ogni giorno.
La meditazione è sempre stata associata con la solitudine,
la tranquillità, e l’inattività fisica.
Quando si parla di meditazione, di solito si immagina uno
scenario in cui una persona si trova isolata da qualche parte, chiude gli occhi
in silenzio e riposa il corpo mentre lavora sulla mente. Per il più delle volte
la descrizione e’ giusta ma, la meditazione deve essere sempre così?
La risposta e’ no.
Una forma interessante di meditazione che si discosta dal
vecchio concetto tradizionale e’ la meditazione camminata.
La meditazione camminata è leggermente
diversa dalle forme di meditazione comunemente note.
Come prima cosa, non serve stare seduti. Anzi, è necessario
spostarsi ed essere attivi – bisogna camminare.
È necessario impegnare attivamente la tua mente ed il tuo
corpo in questa attività al fine di sperimentare un risultato positivo. E
questo ci porta un altro vantaggio. Dal momento che camminare è un’attività
quotidiana, si può facilmente migliorare la propria pratica meditativa
ogni giorno.
Inoltre, non dovrai trovare un luogo appartato per meditare.
Puoi farlo ovunque. Anche in un luogo rumoroso e affollato.
Ecco la sfida
E’ importante essere presenti e focalizzati in questa
meditazione.
Non devi permettere al mondo esterno di attaccarsi alla
tua mente e farti distrarre dalle cose che vedi, senti, o qualsiasi altra cosa
che percepisci.
Puoi essere consapevole della loro esistenza, ma non devi
farti coinvolgere. Non aggrapparti a nulla.
Il principio guida dietro meditazione camminata è
raggiungere una consapevolezza equilibrata, un equilibrio tra il tuo sé
interiore e il mondo esterno che ti circonda.
Questa meditazione ti invita ad essere consapevole e
presente in tutto il tuo corpo, di tutti i meccanismi e delle parti che lo
compongono, ed essere a conoscenza di come ognuna delle parti del tuo corpo
opera. Nel fare questo, devi anche notare le tue emozioni ed il tuo umore.
Tutto questo avviene mentre camini.
Il mondo esterno tuttavia, non deve essere perso nel tuo
focus. Ci saranno sempre gli animali o il tempo che cattureranno la tua
attenzione mentre mediti, sono cose che non puoi controllare e non serve
resistere. Quello che bisogna evitare di fare e’ aggrapparsi a questi ultimi.
Bisogna lasciarli fare, osservandoli senza fare nulla.
Questo è il vero senso di consapevolezza.
"Quando capiamo quanto corpo e mente siano interconnessi,
la semplice azione di camminare come faceva il Buddha può essere estremamente
facile e piacevole.
Puoi fare un passo ed entrare in contatto con la terra in
modo da stabilirti nel momento presente: così arrivi nel “qui e ora”. Non
occorre fare alcuno sforzo: i piedi toccano la terra in consapevolezza,
portandoti subito nel qui e ora. Sei libero, all’improvviso libero da tutti i
progetti, da tutte le preoccupazioni e da tutte le aspettative – sei pienamente
presente, pienamente vivo, in contatto con la terra."
Il risultato ideale della meditazione camminata è la tua
piena consapevolezza del mondo esteriore mentre nello stesso tempo
sei pienamente consapevole anche del tuo Io interiore.
Quando questo avviene tutto e’ più semplice e nella
chiarezza mentale guadagnata tanti ostacoli, problemi e complessità trovano la
loro soluzione. Colmando il divario tra ciò che è dentro e ciò che è fuori,
puoi prendere il pieno controllo della tua vita e godere di uno stile di vita
più sano e felice.
La meditazione è un metodo, una strategia, uno strumento per
crescere e migliorare.
E’ l’arte di entrare in contatto con te stesso per
scoprire la tua vera natura e le molteplici sfaccettature del tuo essere.
Tuttavia e’ anche una capacità che deve essere sviluppata.
Si richiede disciplina e la mentalità giusta, come
spiego anche in meditazione facile.
Non puoi immaginare che dopo una vita di distrazioni appena
ti siedi a meditare ottieni grandi risultati. I risultati ci sono e sono
a dir poco straordinari, ma purché si facciano vedere dobbiamo prima
sprigionare la nostra consapevolezza, imprigionata nel profondo dalle varie
distrazioni di ogni giorno.
Questo pero’ non vuol dire che meditare sia difficile.
Serve solo un po’ di disciplina per rendere la
meditazione una sana abitudine giornaliera.
Tratto da linfavitale.com
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