Blog d'informazione libera e indipendente. Lo scopo del blog è diffondere informazioni che troppo spesso vengono omesse dai media. Prendetele come una storia, ma concedete il beneficio del dubbio a questo blog, fate ricerche sugli argomenti trattati e decidete voi. “La verità attraversa sempre tre fasi. Prima viene ridicolizzata, poi violentemente contestata, infine accettata come una cosa ovvia”.
giovedì 28 giugno 2012
Restano le pensioni d’oro, tagliati i buoni pasto agli statali
Nessun taglio alle 100mila
pensioni d’oro
che ogni anno costano 13 miliardi. Sì invece a quello dei buoni
pasto per 450mila
dipendenti pubblici che fa risparmiare solo 10 milioni. E, ciliegina
sulla torta, un pasticcio sulle gare d’appalto che potrebbe costare
allo Stato 1,2 miliardi,
corretto oggi in commissione grazie a un emendamento passato contro
le intenzioni del governo.
Prende insomma una curiosa piega la prima spending
review del governo
Monti. L’atto
ufficiale sarà un decreto pesantissimo che il Consiglio dei ministri
licenzierà dopo il Consiglio
europeo del 28 e 29
giugno. Circa 20 miliardi di tagli
così distribuiti: 4,2 miliardi nel 2012, dai 7 ai 10 per ciascun
biennio 2013-2014. Il provvedimento punta a scongiurare l’aumento
autunnale dell’Iva (dal 21 al 23%), mettere in sicurezza i conti
pubblici e fronteggiare l’emergenza terremoto. Monti lo presenterà
domani alle Regioni e quindi ai vertici del Pdl Berlusconi
e Alfano.
Poi la pausa per il vertice di Bruxelles
e le consultazioni con i sindacati il 2 luglio. Ancora da fissare,
invece, l’incontro con gli altri vertici della maggioranza Casini
e Bersani.
3 commenti:
Non si accettano offese parolacce o bestemmie. Rispetto e civiltà sono ben accetti. Gli autori non vogliono sostituirsi alla figura medica e non si accettano richieste di cura. Non è possibile in questa sede rispondere a domande riguardo malattie personali ma, solo in linea generale, a scopo informativo e divulgativo.
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Blog molto interessante, complimenti.
RispondiEliminaEh si, in effetti questo è il Paese dei grandi paradossi... si può finire in prigione per aver rubato della cioccolata, ma non ti succede nulla se rubi milioni, perchè hai le spalle coperte dal tuo conto corrente in Svizzera..
A presto.
Grazie Giuliana, anche il tuo blog è molto interessante, visitatelo: http://blogdelloscrittore.blogspot.com/
RispondiEliminaSono coperti dai soldi, quanto dal potere. Hanno le mani in pasta su tutto! Sono la nostra vergogna e la nostra piaga!
Un saluto a Te, Giuliana.
I politici italiani guadagnano più di ogni altro politico europeo. Se lo meritassero, potremmo giustificare questo sperpero di denaro dei contribuenti, ma loro non fanno nulla dalla mattina alla sera, eccetto urlarsi contro e complottare alle spalle dei contribuenti.
RispondiEliminaCi sarebbe proprio da ribellarsi a questa ingiustizia e riprendersi un pò di diritti, stanno diventando troppo sfacciati:
La Fornero dice: 'Il lavoro non è un diritto.'
Eppure i politici sono intoccabili, come lo giustifica? Non lo fa, non ne ha bisogno, tanto nessuno può farle nulla.
Non che tagliando gli stipendi ai politici si potrebbero fare miracoli, la crisi infatti proviene dall'inflazione, ma questa soddisfazione mi piacerebbe prendermela, giusto per farli tornare con i piedi per terra. Ed ovviamente toglierei le immunità in parlamento... Senatori a vita, ma che vergogna!!
Mi chiedo come facciano a dormire la notte sapendo di essere la causa di molti suicidi causati dai tagli agli stipendi e alle pensioni - quando loro non si tolgono proprio nessun lusso -, io fossi in loro tanto in pace con me stessa non mi sentirei.
A presto.