domenica 25 agosto 2013

NDE: ESPERIENZE DI PREMORTE E IPNOSI REGRESSIVA

del Dr. Angelo Bona

Cari amici,
il tema della Near Death Experience o esperienza di premorte mi ha da sempre affascinato e la mia grande amicizia con Raymond Moody, il più grande studioso al mondo di questo campo di ricerca spirituale, mi ha condotto a fruire di tutta la sua immensa esperienza.
Ho conosciuto Raymond un pomeriggio di cinque anni fa in Alabama dove vive in una casetta di legno sulle rive di un quieto fiume.
Il più riconosciuto psichiatra filosofo, il redivivo Socrate mi ha accolto con simpatia e amicizia portando umilmente la mia pesante valigia in un albergo vicino dove ho alloggiato per alcuni giorni.
Abbiamo avuto modo di scambiarci tutte le più profonde considerazioni sulla NDE e poi a sua volta Raymond è venuto in Italia per partecipare a due meeting da me organizzati a Bologna e a Milano. La sua importante ricerca di casi di NDE si è unita alla mia casistica sulle esperienze di premorte in ipnosi regressiva dalle quali abbiamo dedotto le stesse conclusioni.
Nel libro del collega americano "La Vita oltre la vita" vengono descritte esperienze di premorte che confermano le dottrine del buddhismo tibetano. Consiglio quindi agli interessati una vera "bibbia" sui passi compiuti dal moribondo e dall'anima del defunto. Sono racchiusi nel portentoso Libro tibetano del vivere e del morire scritto da Sogyal Rinpoche.
Come vi dicevo le esperienze di premorte studiate da Moody coincidono alle NDE rivissute dai miei pazienti in ipnosi regressiva.*
L'anima può guardare il corpo, divenuto salma in sospensione esterna. Lo Spirito mantiene la facoltà visiva uscendo dal soma mentre il morente osserva la scena dall'esterno. Segue poi un tempo di cosiddetto "bardo" di progressivo distacco dall'universo dello spazio-tempo.
Visioni di un tunnel scuro e di approdo in un oceano di luce sono comuni a tutti i soggetti. Frequente è poi l'incontro con famigliari defunti precedentemente, spesso la madre, ma anche il padre, i figli, i partner, i parenti possono mostrarsi dinanzi al naufrago della vita. Ancora possono apparire Esseri di Luce quali Gesù, la Madonna per i cristiani o icone sacre di altre religioni e la cosiddetta Città di Luce meravigliosamente emergenti nel viaggio del post vita terrena, per donare messaggi indimenticabili. Poi avviene il richiamo nel corpo spesso sofferente e ciò è percepito dai morenti come un obbligo gravoso di ritornare sulla terra.
Raymond mi racconta: "Possiamo considerare quindici elementi comuni in tutte le NDE e, in una singola esperienza si possono ritrovare da uno a quattro caratteri tipici o anche si possono manifestare tutte le quindici opzioni".
Sia in ipnosi regressiva che nelle NDE studiate da Moody, si riscontra che più lungo è il tempo di "coma" e maggiore è la possibilità di raggiungimento di un Reame Celeste, una Città di Luce ove si persegue la conoscenza dell'Uno. Chi ha vissuto un arresto cardiaco prolungato, una ischemia celebrale può raccontare al risveglio o durante l'ipnosi regressiva l'esistenza del Regno di Luce e l'incontro di civiltà protese verso l'Amore, la Compassione, la Consapevolezza.
La NDE è quindi un' esperienza spirituale didattica durante la quale i viaggiatori immobili pensano, imparano e amano.
Raymond nel 1985 venne condotto in ipnosi regressiva da una amica e rimase molto colpito da questa esperienza. "Ricordo di essere divenuto un bambino con la pelle di colore in Africa e credimi Angelo, ciò che ho vissuto non aveva nulla a che fare con l'illusione".
Ritornando al tema delle NDE e dell'ipnosi regressiva devo svelarvi che la trance permette il riaffiorare delle esperienza di premorte nascoste nel nostro archivio interiore. L' ipnosi regressiva condotta su Fabio due settimane fa ha ricostruito i passi del suo "bardo" fuori dal corpo. A tre anni colpito da una meningite era rimasto per tre giorni in come e mi aveva chiesto di sondare quel territorio per lui rimasto buio. La trance lo ha condotto a quell'infanzia fino al coma, " Nebbia...vedo nebbia ondeggiante...ora più ferma... la nebbia diventa scura come in un tunnel... in fondo una luce gialla... esco finalmente e sono in un giardino con una quercia... e vedo... i miei tre figli venire verso di me". Nell'inconscio a tre anni, in una dimensione atemporale si era ricongiunto con i suoi attuali e amatissimi bambini. "E' per loro che sento l'impulso di ritornare..."
Considero queste esperienze meraviglie della vita nella vita, ricerche spirituali che danno un senso al nostro altrimenti inconsapevole peregrinare sulla terra.
E voi cari amici, avete mai vissuto una NDE? Conoscete persone che vi hanno raccontato frammenti dell'oltre dopo un coma? Pensate che esista una vita dopo la vita? Che emozioni provate a leggere della presenza della Città di Luce?
L'immagine di questo articolo è stata realizzata da mio figlio Francesco e ha per titolo: NDE: Esperienze di premorte. (francescobona@gmail.com)

Per appuntamenti con il dott. Bona: 327.9011694
Buona Vita Angelo Bona

* Cerca la tua immortalità. L'ipnosi regressiva una via per l'immortalità. Prefazione di Raymond Moody Oscar Mondadori Nuovi mIsteri. 2011 Milano.


Fonte: http://www.ipnosiregressiva.it/blog/423/nde-esperienze-di-premorte-e-ipnosi-regressiva.html


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